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Visualizzazione dei post da marzo, 2023

BITTO E VALTELLINA CASERA DOP: CRESCONO VALORE AL CONSUMO (+5,5%) E NOTORIETA' GRAZIE A PERCORSO DI VALORIZZAZIONE BITTO E CAMPAGNE

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Prosegue la corsa dei formaggi  Valtellina Casera e Bitto:  nel 2022 le due Dop simbolo della Valtellina raggiungono un  valore al consumo  di  26,8 milioni di euro , mettendo a segno un  +5,5% sull'anno precedente . A fare da traino è il Valtellina Casera che con 21,5 milioni (+9%), rappresenta l'80,4% del valore delle due Dop, mentre il Bitto si attesta a 5,2 milioni. "La crescita in valore del 2022 ci rende orgogliosi  – commenta il presidente del Consorzio di Tutela Valtellina Casera e Bitto (CTCB),  Marco Deghi  –  soprattutto perché conseguita in un anno difficile per tutto il comparto lattiero-caseario in Italia, caratterizzato da una siccità mai vista, che ha comportato una fortissima carenza di foraggi, nell'ordine del 35%, e di latte, con picchi del -25% nella sola provincia di Sondrio. Criticità che hanno portato a una produzione complessiva di 16.747 quintali (14.891 per il Valtellina Casera e 1.856 per il Bitto), con cali pr...

Strada europea dei Formaggi - FORMAGGI DELL’EMILIA-ROMAGNA Formaggio di fossa di Sogliano Dop

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    Il  “Formaggio di Fossa di Sogliano sul Rubicone”,  rappresenta un pezzo di storia del territorio degli Appennini dell'Emilia - Romagna e delle Marche, perché qui i Malatesta nascondevano i prodotti, passibili di razzie, in fosse scavate nella roccia. Il formaggio è fatto con latte di vacca, pecora o misto e presenta forme medio-piccole (meno di 2 chili) ed ha sapori ed aromi intensi. Proprio perché il latte può essere differente, diversi sono i gusti e i profumi di ciascuna forma, perciò l’assaggio è sempre una scoperta, comunque assai piacevole. La caratteristica assolutamente originale di questo prodotto nasce dall’affinatura che, dopo almeno almeno 60 giorni in caseificio, avviene all’interno di fosse di tufo scavate a forma di fiasco e che devono avere almeno 10 anni, affinché all’interno si formino quelle particolari colonie di batteri che riescono a dare al formaggio le caratteristiche note di profumo e sapore. Prima di porvi i formaggi, si sterilizza...

Strada europea dei Formaggi - Le eccellenze dei Fratelli Nicolin

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    La rete internazionale Borghi d'Europa propone fra i Percorsi Internazionali anche la Strada Europea dei Formaggi. Per costruire un Percorso Internazionale, occorre prevedere un itinerario che comprenda almeno cinque Paesi Europei. Fino al 2024, il progetto 'L'Europa delle scienze e della cultura' (Patrocinio IAI,Iniziativa Adriatico Jonica,Forum Intergovernativo per la cooperazione regionale nella regione adriatico jonica ed ESOF2020,Euroscience Open Forum,Trieste Città Europea della Scienza), prevede diverse tappe . Fra queste il racconto dell'Asiago Dop, grazie alla collaborazione instaurata con Taglio Fresco dei fratelli Marco e Andrea Bonin di Rossano Veneto. L'intervento di Giorgio Securo ha portato alla registrazione di due trasmissioni per presentare la storia della Società agricola Fratelli Nicolin, che ha la sede a San Pietro in Gù (Pd), e da tre generazioni, durante il periodo estivo, pratica l'alpeggio a Malga Camporossignolo nell’Altopiano d...

Strada europea dei formaggi a San Marino -“Pecorino”, “Misto” e “Tartufino”: i tre nuovi formaggi della Centrale del Latte

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  All’età in cui una persona si gode la pensione (69 anni), c’è chi non ci pensa minimamente a “lasciare il campo”, anzi: con lo spirito di un ragazzino, Giuseppe “Pino” Guidi guarda al futuro e in primavera si è associato alla Cooperativa Agricola Latte Sammarinese, presieduta da Ugo Bonifazi. Cooperativa che è pronta a “lanciare” tre novità, per la precisione tre nuovi formaggi. In attesa del debutto ufficiale dei tre “caci” – in programma il 14 settembre all’interno della sede del Consorzio Vini di San Marino -, Pino si racconta. Una storia molto “sammarinese”, la sua, come un libro iniziato all’inizio del secolo scorso e che, anno dopo anno, persona dopo persona, continua a evolversi. “Il capostipite si chiamava Francesco, ed era lo zio di mio babbo Andrea, che oggi ha 97 anni. Lui e il mio genitore erano due fattori, forse gli ultimi rappresentanti di questo ‘mestiere’. La parola deriva dal latino, ‘factotum’. Era, in estrema sintesi, una persona che svolgeva mansioni eterogen...

Borghi d'Europa all'Antica Guizza a Conegliano (2)

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